I CINQUE

Chi ci segue da un po' sa che, quando arriva luglio, siamo profondamente emozionati dall'inizio del Tour de France. Abbiamo reso omaggio ad alcune delle più grandi icone del ciclismo, come i corridori che salirono sul podio del Tour de France del 1984 e l'immensa vetta del Galibier.


Molti di voi condividono con noi questa emozione. Altri non comprendono appieno questa strana fascinazione per un evento sportivo che occupa ore e ore (e ore) di trasmissioni televisive e costringe molti spagnoli a praticare lo sport nazionale: la siesta.

Comunque sia, bisogna ammettere che tra il 1991 e il 1995 i mesi di luglio furono una vera festa grazie a un uomo: Miguel Induráin.


Miguelón Si assicurò personalmente che i riposini fossero più difficili. Ogni naso si avvicinava sempre di più alla TV. Nelle case, nei bar o campeggiNei bar sulla spiaggia o a casa dei suoceri. Induráin ci ha tenuti con il fiato sospeso per 21 giorni. E le sue vittorie erano le nostre.

E ha vinto facendo vincere più volte i rivali, facendo risaltare i suoi rivali: Zulle, Chiappucci, Bugno, Berzin, Ugrumov, Riis, Virenque, Pantani, Rominger, Jaskula…

Grande Mig È ricordato in tutto il mondo per essere stato un ciclista nobile e generoso. Un campione singolare, dal carisma calmo ed enigmatico.

In questo strano 2020, sono passati 25 anni dalla sua ultima vittoria sugli Champs-Élysées, quando riuscì a entrare nel club dei “Cinque” (solo quattro ciclisti sono riusciti a vincere il campionato cinque volte). Grande Boucle: Anquetil, Merckx, Hinault e Miguel), e vogliamo dedicare il nostro miscela stagione estiva al traguardo più importante del ciclismo spagnolo.

I nostri tre prescelti per “I Cinque”:

El Diamante, proveniente dalla regione colombiana di Tolima, è da tempo uno dei nostri preferiti. Quest'anno beviamo il nuovo raccolto di questo caffè, di cui ci siamo innamorati l'anno scorso. Tabi, bourbon e caturra, coltivati a 1.900 metri sul livello del mare, aggiungono complessità a questa miscela.

Libertà. Dalla Valle Centrale del Costa Rica, vi presentiamo una delle nostre ultime novità, che sarà disponibile nei prossimi giorni. Caturra e Catuai per gli amanti del caffè centroamericano: caffè corposi con note di cioccolato, frutti rossi e fiori, con un finale di caramello e dulce de leche.

Dalla regione di Santiago Chimaltenango in Guatemala, vi portiamo Río Ocho. Coltivato a 1.815 metri sul livello del mare, questo appezzamento di bourbon È un caffè delicato, elegante e sottile. Abbiamo acquistato questo caffè esclusivamente per questo miscela.

Con "Los Cinco", puntiamo a creare un caffè equilibrato, con una base di cioccolato al latte e caramello. Sappiamo che queste tazze a volte sono adatte all'estate, a volte all'autunno.